L’uomo mangia piante e animali che a loro volta mangiano piante; egli é perciò letteralmente “composto” di piante o di molecole naturali che derivano da queste. Fin dalle origini tutto il suo metabolismo é predisposto per l’assimilazione delle piante o di altre molecole naturali, non per l’assimilazione delle molecole di sintesi (sintetiche); che peraltro portano generalmente delle conseguenze collaterali.
Se consideriamo l’essere umano come il connubio di più parti: anima, mente, spirito e corpo, allora quando intendiamo guarire noi stessi dobbiamo considerare tutte queste parti e curarle. Il nostro corpo é un insieme di molecole che interagiscono fra loro con vari processi chimici, quando siamo malati anche la “chimica” del nostro corpo é in disequilibrio.
Esistono sulla nostra splendida Terra ancora molti tesori poco conosciuti alle nostre latitudini: per esempio molte piante della foresta amazzonica. Oggi, finalmente, c’é tra gli scienziati la consapevolezza che i popoli amazzonici (e altri popoli antichi a stretto contatto con la natura) dispongono di un sapere erboristico e medico fantastico e che i processi di validazione moderni dei farmaci non sono nulla in confronto a un uso talmente antico e universale come quello delle piante tra quei popoli.
Le piante delle foreste vergini posseggono straordinaria forza, efficacia e sicurezza. Hanno solitamente un’aliquota di sostanze attive più alta di quelle, appartenenti alla stessa specie, che crescono da noi; anche perché crescono in un habitat meno inquinato e più selvaggio. Il loro uso spesso risale a tempi remotissimi, sono dunque state ampiamente sperimentate, per generazioni e generazioni.
Integrare queste piante nella nostra alimentazione é sicuramente molto interessante. Offrire alle nostre cellule i nutrienti essenziali quali sali minerali e vitamine in forma naturale significa prendersi cura della chimica del nostro corpo e seguire la via del benessere.
Qui di seguito vi presento solo alcuni di questi rimedi naturali, anche se ve ne sono molti altri. Il mio intento è anche quello di farvi notare quanto sia straordinaria la natura che ci regala tutto ciò di cui necessitiamo per stare bene.
Buona cosa sarebbe integrare sali minerali, vitamine ed omega 3. Tutta la gamma di sostanze nutritive essenziali alle nostre cellule.
Oggigiorno sono presenti sul mercato diversi complementi alimentari concepiti per offrire in modo semplice tutte le sostanze nutritive alle nostre cellule. Ciò che rende un complemento nettamente superiore agli altri è la forma organica e colloidale (le sostanze in esso contenute sono biodisponibili al 95%). Importante è anche che le sostanze minerali, tutta la gamma di vitamine, Omega 3 e Omega 6 derivino da fonti vegetali. In questo modo con un solo prodotto abbiamo la possibilità di garantire all’organismo la totalità delle sostanze essenziali per funzionare al 100% delle sue possibilità.
Il nostro corpo è una macchina perfetta che quando ha a disposizione tutte le sostanze necessarie alle varie reazioni chimico-metaboliche è in grado di autoequilibrarsi e autoguarirsi. Vari studi hanno già identificato che l’insorgere dell’invecchiamento e delle malattie è soprattutto dovuto alla mancanza di qualche elemento essenziale al nostro corpo.
Il Dottor Alexis Carrell, nel 1930 all’Istituto del Rockefeller per ricerca medica, ha preso delle piccole parti del tessuto di un cuore dall’embrione di un pollo ed ha prodotto uno degli esperimenti più notevoli nella ricerca sull’invecchiamento cellulare. Ha tentato di dimostrare che nelle circostanze adatte e con le sostanze nutritive essenziali alla cellula vivente questa potrebbe vivere molto molto più a lungo.
Il tessuto del cuore è stato immerso in un elemento nutritivo ricco di sostanze essenziali da cui ha potuto trarre il relativo nutrimento. Inoltre, ogni giorno la soluzione in cui erano le cellule del tessuto di pollo veniva ripulita dagli scarti e dalle tossine e rifornita di nuove sostanze nutritive essenziali. È stupefacente segnalare che questa coltura di cellule visse per 29 anni in questo modo, cominciò un processo di invecchiamento e poi di morte solo al momento in cui smisero di fornire nuovo nutrimento fresco e di cambiare il liquido inquinante metabolizzato.
Carrell ha detto di questa esperienza: “la cellula è immortale. È soltanto il liquido in cui galleggia che degenera. Rinnovare questo liquido a intervalli, dare alla cellula qualcosa di completo su cui alimentarsi, con tutte le sostanze nutritive essenziali e, per quanto sappiamo, la pulsazione della vita può restare sempre accesa.”
Ecco alcuni esempi di “doni della natura” che ci permettono di integrare sostanze molto importanti per il nostro benessere:
Alga verde-azzurra Klamath
Quest’alga rappresenta una delle più antiche forme di proteine e perciò di nutrimento. È il cibo più ricco e concentrato che si conosca. Contiene grandi quantità di vitamina B12 e tutto il complesso di vitamine B, clorofilla e betacaroteni, minerali e oligominerali (calcio, ferro, silice, manganese, zinco, selenio e magnesio), enzimi, acidi nucleici, grandi quantità di acidi grassi essenziali ed é ricca di aminoacidi. In particolare contiene gruppi di peptidi a basso peso molecolare precursori di glicogeno e neuropeptidi che migliorano la memoria, la concentrazione e la chiarezza mentale. Benefici: depura l’organismo e migliora l’ossigenazione cellulare, normalizza il peso corporeo, migliora l’umore e la memoria, aumenta l’energia, stimola il sistema immunitario, normalizza i livelli di colesterolo, migliora la vista, acuisce e focalizza la mente, combatte la putredine buccale, é digestiva, antidepressiva, rafforza e stimola la crescita dei capelli, pelle e unghie, regolarizza la pressione sanguigna.
Camu Camu
È la fonte più ricca di vitamina C finora conosciuta. I frutti ne contengono 30 volte di più dell’arancia e il doppio dell’acerola. Inoltre rispetto all’arancia contiene 10 volte in più di ferro, 3 volte più niacina, il doppio di riboflavina e il 50% in più di fosforo. È ricchissimo anche di bioflavonoidi, betacaroteni e calcio.
Benché non esistano ancora studi clinici, molti terapeuti alternativi, grazie al Camu Camu, hanno potuto disabituare i loro pazienti dal consumo di antidepressivi. Sembra che contenga sostanze fitochimiche capaci di indurre un cambiamento d’umore. È attivo anche in caso di infezioni virali (raffreddori, influenze, herpes) sia come prevenzione che come trattamento, in quanto la vitamina C dà un valido sostegno al sistema immunitario.
Cimicifuga
La Cimicifuga, insieme all’Angelica, al Trifoglio, alla Liquirizia, alla Salvia, alla Maca, appartiene al gruppo delle piante più utilizzate per i disturbi della menopausa. Gli Indiani d’America le hanno dato questo nome per il colore nero e per l’aspetto ruvido della sua radice. Era tenuta in grande considerazione e la sua radice bollita in acqua offrive un decotto utilizzato per i disturbi ginecologici, i reumatismi e in caso di debilitazione.
È utile in caso di: vampate di calore, sudorazioni notturne, vertigini, palpitazioni, mal di testa, depressione, osteoporosi, mestruazioni dolorose.
Estratto di semi di pompelmo (ESP)
L’ESP é un estratto antimicrobico ad ampio spettro e non tossico sintetizzato a partire dai semi e, in maniera minore, dalla membrana del pompelmo. A differenza degli antibiotici di sintesi non indebolisce il sistema immunitario ma lo rende più forte, non ha effetti devastanti sulla flora intestinale e non crea germi mutanti e più forti. Inoltre é compatibile con altre terapie e trattamenti.
Le applicazioni interne sono molteplici:infiammazioni croniche, malattie da raffreddamento, infezioni gastrointestinali, gastriti, ulcere gastriche e duodenali, candida albicans e altre infezioni fungine, parassitosi, allergie,…
È possibile anche applicarlo esternamente in caso di: herpes, afte, gola (risciaqui), acne, foruncoli, forfora, verruche, psoriasi, dermatiti, eczemi, punture d’insetti,…
Maca
Il tubero di Maca ha una grande valenza afrodisiaca e un potere energizzante. Aiuta anche in caso di osteoporosi in quanto ha un elevato contenuto di calcio e magnesio. Una delle sue più importanti applicazioni risiede nella sua capacità di regolare il sistema endocrino,, infatti, senza fornire direttamente al corpo supplementi ormonali, la polvere di Maca stimola la produzione propria di ormoni da parte di ovaie, testicoli e altre ghiandole.
Gli usi tradizionali della polvere di Maca sono: osteoporosi, prevenzione e cura dei disturbi della menopausa, calo del desiderio sessuale e impotenza maschile, infertilità, calo di energia, sindrome da fatica cronica, sindrome premestruale e disturbi mestruali.
Noni
La Noni contiene grandi quantità di proxeronina (convertita nel corpo in xeronina) che é indispensabile per un sano funzionamento dei vitali processi metabolici. Quando il nostro organismo é indebolito dallo stress, da una malattia cronica o dall’età che avanza necessita di maggiori quantità di xeronina. La xeronina svolge anche un ruolo importante nella produzione di endorfine. Queste “sostanze del benessere” prodotte dal nostro corpo esplicano una forte azione antidolorifica e antidepressiva. Accanto alla xeronona la noni contiene altre due sostanze importanti: la scopoletina e il damnacantal.
L’uso della Noni può essere indicato in caso di: stress, malattie croniche, cancro, artriti, nevralgie, asma, allergie, diabete, fatica cronica. Si può applicare della polvere di Noni su tagli, abrasioni e bruciature per favorire la cicatrizzazione e diminuire il dolore.