Metodo RQI

Il metodo RQI si basa sulla medicina quantistica, che fonde insieme corpo e psiche, fisica e metafisica.

La medicina quantistica, parte dal presupposto che la malattia sia l’effetto di una distorsione del campo magnetico che regola le reazioni chimiche cellulari nel corpo umano. Conoscere il campo magnetico- caratteristico di ogni singolo individuo- significa sapere quali patologie si possono sviluppare. Inviando le frequenze corrette è possibile eliminare le distorsioni che le hanno prodotte e ristabilire lo stato di salute.

Ogni essere umano ha un campo elettromagnetico proprio. Il campo elettromagnetico è ciò che guida ogni reazione chimica del corpo umano. Un campo elettromagnetico corretto determina reazioni chimiche funzionali, viceversa quando ci sono delle distorsioni si generano dei problemi a livello fisico che si manifestano in problemi fisici o psichici.

Si tratta di un metodo olistico in quanto ogni cosa esistente porta insito in sé un’informazione sotto forma di frequenze specifiche. Anche le emozioni presentano frequenze specifiche, come d’altronde gli schemi di pensiero e le convinzioni. Dunque si può disegnare il quadro psicologico del paziente, scoprirne i problemi, evidenziarne lo stress. E anche in questo caso, questa forma di medicina alternativa è in grado di intervenire per riportare il tutto all’equilibrio iniziale, agendo anche su traumi pregressi. Insomma, una terapia mirata sull’individuo nel suo insieme, come soma e psiche.

Per l’analisi dello stato della persona il metodo RQI si avvale del test muscolare kinesiologico. Di fronte ad una sfida il cervello – grazie all’elaborazione nelle aree quali la corteccia frontale, i gangli basali, il talamo – opera una sintesi dei numerosi fattori organici implicati e attraverso i nervi invia alle cellule muscolari una quantità di impulsi che determinano maggiore o minore stabilità delle fasce. Se la sintesi è positiva il muscolo risponde stabilmente. Se un fattore di stress è presente il muscolo è instabile o debole.